Armenia e i tesori del Caucaso

Armenia e i tesori del Caucaso
Foto di Diego Delso | CC-BY-SA-4.0 | fonte

Dal 21 al 28 maggio 2025

Programma

21 maggio 2025

Partenza dai luoghi convenuti alla volta di Milano Malpensa. Imbarco su volo diretto alle ore 15.50 con atterraggio all’aeroporto di Erevan previsto alle ore 22.00 locali.

Trasferimento in hotel a Yerevan, sistemazione nelle camere, pernottamento.

22 maggio 2025

Prima colazione in hotel e inizio del tour della città di Yerevan con il Parco della Vittoria, nel quale si trova la grande statua a Madre Armenia e dal quale si può ammirare la miglior vista della città.

Proseguimento a Cascade Complex, l’immensa scalinata che collega la parte bassa della città alla sua parte alta e che ospita al suo interno il museo d’arte contemporanea di Gerard Cafesjian.

Da qui, una passeggiata a piedi porterà fino alla piazza del Teatro dell’Opera Armena e Piazza della Repubblica.

Pranzo in corso di giornata (incluso).

Visita del Museo di Stato di Storia Armena e alla Moschea Blu, l’unica rimasta in piedi in tutta l’Armenia, salvatasi durante le distruzioni dell’epoca sovietica.

Da qui ci sposteremo per una visita del memoriale del Genocidio Armeno sulla collina di Tzitzenakaberd (la Fortezza delle Rondini), un complesso dedicato al milione e mezzo di armeni morti per mano dei Turchi Ottomani nel 1915.

Cena di benvenuto con spettacolo di musica tradizionale.

Rientro in hotel, cena e pernottamento.

23 maggio 2025

Prima colazione in hotel.

Partenza verso la regione di Kotayk, fino a raggiungere il tempio di Garni, tempio ellenistico romano del I secolo d.C. e l’unico a sopravvivere dopo la cristianizzazione dell’Armenia nel IV secolo d.C.

Breve discesa nella gola di Garni, un profondo canyon con le pareti ricoperte da formazioni rocciose basaltiche con forma di canne d’organo che hanno valso il nome a questo luogo di “Sinfonia delle Pietre”.

Proseguimento al monastero rupestre di Geghard (patrimonio mondiale dell’UNESCO), il cui nome nome in lingua armena significa “lancia”, poiché qui venne custodita per secoli la lancia che trafisse il costato di Cristo sulla Croce.

Pranzo in un ristorante locale a Garni dove si assisterà alla preparazione del Lavash, il tradizionale pane armeno.

Rientro a Yerevan e visita alla distilleria Ararat per una degustazione del famoso cognac armeno, che si dice fosse il preferito da Sir Winston Churchill.

Rientro in hotel, cena e pernottamento.

24 maggio 2025

Colazione in hotel e partenza verso il sud dell’Armenia con visita del monastero di Khor Virap, alle pendici del grandioso Monte Ararat, nei pressi del confine con la Turchia.

Partenza per la regione di Vayots Dzor, caratterizzata da panorami di rocce frastagliate e vette selvagge, dove sorge il monastero di Noravank, circondato da aspre montagne di colore grigio e rosso, con al suo interno la chiesa Surp Astvatsatsin, unica chiesa a due piani in tutta l’Armenia, riccamente decorata da bassorilievi.

Pranzo presso una cantina vinicola locale con degustazione di vini, vodka e brandy.

Superato il passo di Vorotan a 2200 m s.l.m. il paesaggio si allarga sui panorami della regione di Syunik, la più meridionale dell’Armenia, caratterizzata da ampie radure circondate dalla catena montuosa del Caucaso Minore.

Sosta a Qarahunj, lo “Stonehenge d’Armenia”, un sito risalente formato da 204 megaliti disposti in circolo o lungo ampie linee curve, disseminato di tombe risalenti al 3.000 a.C.

Arrivo a Goris, cena e pernottamento.

25 maggio 2025

Colazione in hotel e trasferimento verso il monastero di Tatev, risalente al IX secolo e il più grande e più importante del sud dell’Armenia.

Rientro verso il villaggio di Halidzor con “Le Ali di Tatev”, la funivia più lunga del mondo (5.7 km, 11 minuti di viaggio) dalla quale si potranno ammirare gli splendidi panorami della valle del Vorotan.

Pranzo in corso di giornata (incluso).

Proseguimento verso la regione di Gegharkunik, con sosta al caravanserraglio degli Orbelian, una struttura in blocchi di basalto utilizzata dalle carovane che percorrevano l’antica Via della Seta, testimonianza di quanto l’Armenia fosse un fondamentale snodo commerciale tra Oriente e Occidente.

Dopo aver attraversato l’altipiano centrale armeno con paesaggi indimenticabili di montagne, vallate rigogliose e prati verdeggianti si raggiunge il Lago di Sevan, lo “Smeraldo d’Armenia”, uno dei laghi alpini d’acqua dolce più elevati al mondo, a 1900 metri di altitudine.

Sosta al villaggio di Noratus, famoso per il suo cimitero monumentale, pieno di khatchkar (le pietre scolpite in forma di croce tipiche dell’arte armena) risalenti a un periodo che va dal IX al XVIII secolo.

Arrivo a Tsaghkadzor, rinomata località sciistica durante l’Unione Sovietica, cena e pernottamento.

26 maggio 2025

Dopo la colazione in hotel, partenza per la Penisola di Sevan, che si raggiungerà con una gita in barca (meteo permettendo) fino alla base della scalinata che conduce al monastero di Sevanavank.

Partenza per la Regione di Tavush con sosta a Dilijan, detta la “Svizzera d’Armenia” per i fitti boschi che la circondano.

Tempo per una passeggiata nella parte vecchia di Dilijan camminando tra le case tradizionali in pietra con i balconi in legno intarsiato e dove si trovano alcune piccole botteghe di artigiani locali.

Proseguimento per Ijevan, capoluogo della regione di Tavush, e pranzo nella casa di una famiglia locale con i piatti della tradizione preparati dalla padrona di casa.

Dopo il pranzo, proseguimento verso la Regione di Lori e verso la Valle del Fiume Debed con visita della chiesa fortificata di Akhtala, costruita su uno sperone roccioso circondato da elevati e profondi canyon, famosa per essere una delle poche chiese in Armenia con le pareti interne ricoperte da pitture murali.

Visita del vicino Monastero di Haghpat (costruito nel X secolo e oggi patrimonio UNESCO), che fu nel XII secolo il centro spirituale più importante dell’Armenia Medievale.

La sua università era molto famosa in tutto il Mondo Armeno e la sua scuola di copisti e miniaturisti era tra le più rinomate dell’Armenia.

Cena e pernottamento a Dzoraget.

27 maggio 2025

Colazione in hotel e partenza verso Vanadzor, dove si farà la visita a un laboratorio di un mastro scalpellino artista dei Khatchkar, l’arte di scolpire la pietra in forma di croce tipica della tradizione armena, Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO.

Proseguimento per Gyumri, la seconda città dell’Armenia.

Visita del centro della città, rappresentato dalla Piazza Vardanants, dove si affacciano la chiesa di Yot Verk, la chiesa del Santissimo Salvatore e il palazzo del Municipio.

Gyumri, anticamente nota come Kumayri, in epoca zarista come Alexandrapol, e in epoca sovietica come Leninakan, è tristemente famosa per il terremoto che la colpì nel 1988 e che causò decine di migliaia di vittime.

Oggi la città si è ripresa da questo triste evento e offre a chi la visita uno stile di vita rilassato e bellissime abitazioni in tufo nero risalenti ai primi del ‘900 in stile Neoclassico e Art Nouveau.

Pranzo in un ristorante locale a base dei piatti della cucina armeno-siriana e rientro a Yerevan.

Cena e pernottamento a Yerevan.

28 maggio 2025

Colazione in hotel.

Mattinata a disposizione per la scoperta in autonomia della città di Yerevan o per la visita del Mercato Vernissage, dove sarà possibile acquistare oggetti di artigianato armeno e souvenir.

Partenza per Aknalich, un villaggio popolato dagli Yazidi, una comunità di etnia curda di origine irachena che pratica una propria religione derivata dallo Zoroastrismo con influenze islamiche e cristiane.

Visita del grande tempio dedicato a Melek Tawous, il Dio Pavone e proseguimento alla città santa di Echmiadzin, soprannominata il “Vaticano Armeno” perché sede del Catholicos della Chiesa Apostolica Armena.

Visita della Cattedrale Mayr Ator, la più antica cattedrale cristiana nel mondo e oggi Patrimonio UNESCO, e della chiesa di Santa Hripsime, l’esempio più mirabile di chiesa tetraconca cupolata di tutta l’Armenia, costruita sulla tomba della santa martire

Trasferimento in aeroporto in tempo per il volo di rientro previsto alle 22.35, con arrivo a Malpensa pervisto per le 01.10 ca.

Rientro in bus ai luoghi di partenza.

Quota individuale di partecipazione 1789,00 €
  • Supplemento singola 400,00 €
Prezzi da confermare in fase di prenotazione in agenzia.

La quota comprende:

  • viaggio in bus G.T. per aeroporto
  • trasferimenti in loco da/per aeroporto
  • trasporto privato in loco con a/c
  • Guida locale parlante in italiano per tutta la durata del tour.
  • Accompagnatore
  • visite ed escursioni come da programma
  • ingressi previsti
  • Esperienze (Biglietti della funivia di Tatev, Degustazione di 2 tipi di cognac, visita di un laboratorio di khachkar, accoglienza nella casa di una famiglia armena)
  • audioguide
  • una bottiglia d’acqua al giorno a testa (0,5 l)
  • Tasse locali
  • volo diretto di andata e ritorno da Milano Malpensa
  • 6 notti in alberghi 4* e 1 notte notte in guesthouse. Trattamento di pensione completa dalla colazione del secondo giorno al pranzo dell’ultimo giorno
  • Le tasse aeroportuali (pari ad euro 66,00 circa e soggette a riconferma fino a 20gg antepartenza)

La quota non comprende:

  • Quota iscrizione obbligatoria comprensiva di assicurazione medico-bagaglio-annullamento da richiedere in fase di prenotazione
  • bagaglio da stiva da 20 kg al costo di 85 eur cad
  • bagaglio a mano da 8 kg (55x40x20) al costo di 60 eur cad
  • eventuale tassa di soggiorno da pagare in hotel
  • le mance (40 € pp da versare alla guida il giorno dell’arrivo)
  • Tutto quanto non indicato ne la quota comprende.

Rif. GIRO

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