Inaspettato…. FRIULI VENEZIA GIULIA

H.5.30 ritrovo dei Sigg.ri partecipanti nei luoghi convenuti e partenza in Pullman G.T. per il Friuli con soste lungo il percorso. Pranzo libero.

La nostra prima visita sarà alla spettacolare Grotta del Gigante.

Qui con l’aiuto di una guida speleologica visiteremo l’antro carsico più grande del mondo reso spettacolare dalle sue dimensioni (potrebbe contenere una cattedrale gotica) e dai giochi di stalattiti e stalagmiti formate dai depositi calcarei.

L’immensità nascosta della grotta ci regalerà un’esperienza sotterranea emozionante ed unica.

Raggiungeremo la Grande Caverna ed il “centro della terra” con una scalinata di circa 500 gradini che ci porterà nel punto più profondo raggiunto da un percorso turistico.

Dopo aver ammirato una delle meraviglie della terra ci dirigeremo verso Sistiana da dove raggiungeremo Duino attraverso il sentiero Rilke.

Una passeggiata semplice a picco sul mare cristallino del golfo di Trieste dedicata al grande scrittore che, all’inizio del secolo scorso soggiornò in questa località e compose molte poesie, ci condurrà al Castello di Duino regalandoci vedute spettacolari.

Il castello medievale, in posizione privilegiata, era la dimora dei principi Thurn und Taxis ed ha segnato le vicende storiche della regione.

Ingresso facoltativo al castellocon le sue 18 sale visitabili, dense di testimonianze della storia centenaria dei Principi e dei loro antenati.

Da non perdere: la Scala del Palladio, capolavoro di architettura, il forte-piano del 1810 sul quale suonò Liszt e lo straordinario panorama sul golfo che si può ammirare dai bastioni esterni a picco sul mare e dalla terrazza panoramica della torre, che si poggia su un avamposto di guardia romano del periodo di Diocleziano (III d.C.).

E dopo aver visitato anche questo capolavoro dell’arte ci recheremo a Gradisca d’Isonzo, annoverata fra i borghi più belli d’Italia, la cittadina è una fortezza rinascimentale costruita dalla Serenissima Repubblica di Venezia con il prezioso consiglio di Leonardo da Vinci.

Passeggeremo con l’accompagnatore fra le viuzze dell’antica cittadella lungo il tracciato delle mura venete, al cui interno si trova il Castello il cui nucleo principale è rappresentato dal Palazzo del Capitano ed infine la piazza dove si erge il Teatro e dove, lungo i porticati, troveremo i tipici caffè e dove si potranno ammirare i palazzi dal fascino veneziano ed asburgico.

Trasferimento in hotel, cena e pernottamento.

Dopo la prima colazione in hotel partenza per Cividale del Friuli, bella e storica cittadina arroccata sulle rive del fiume Natisone.

Antica capitale Longobarda, conserva importanti vestigia del suo glorioso passato. Arriveremo al centro storico attraverso il caratteristico, nonché simbolo della città, ponte del Diavolo che sembra essere stato donato a Cividale proprio dal Diavolo in persona!

Ma leggende a parte sicuramente ci donerà una vista stupenda sull’altopiano che circonda la cittadina.

Passeggiando tra le antiche stradine troveremo scorci particolari ed interessanti prima di arrivare al Duomo di Santa Maria Assunta in stile gotico veneto, ed all’elegante palazzo dei Pretori.

E per finire avremo qui la possibilità di entrare in una delle più antiche chiese del mondo, il Tempietto Longobardo ricco di opere d’arte, la cui costruzione risale al 760 d.C.

Al termine della visita proseguimento per Udine, circondata da pianure ondulate e considerata terra italiana ma con un passato asburgico, cittadina vivace ed accattivante con le sue piazze medievali, gli edifici gotici e rinascimentali e le numerose opere d’arte del Tiepolo.

Tempo libero per il pranzo da poter consumare nei ristoranti del posto e per assaggiare qualche specialità locale come pasta orzo e fagioli, frico e polenta, trippa e polenta o qualche delizioso salume friulano.

Ammireremo il cuore della città, l’elegante Piazza della Libertà, circondata da palazzi di altrettanta eleganza come la Loggia del Lionello, in stile veneziano.

Ed ancora il Castello di Udine, circondato da giardini verdeggianti, accessibile attraverso l’Arco Bollani, progettato dal Palladio, la Torre dell’Orologio, l’antica Via Mercato vecchio ed il Duomo, dalle forme gotiche ma con un interno barocco dipinto dal Tiepolo.

Insomma, scopriremo che Udine è davvero un centro di cultura mitteleuropea!!

Proseguimento del viaggio verso San Daniele del Friuli, adagiato tra morbide distese di colline dove nasce il prelibato prosciutto di San Daniele, infatti la cittadina è celebrata in tutto il mondo per la produzione del Prosciutto DOP.

Considerata una delle perle del Friuli Venezia Giulia, conosciuta a livello internazionale per la produzione della trota affumicata oltre che del prosciutto dal sapore inimitabile, frutto di una tradizione millenaria e di un microclima unico.

Durante la visita resteremo abbagliati dal bianco Duomo settecentesco e dagli affreschi dell’ex Chiesa di Sant’Antonio Abate che ospita il più bel ciclo rinascimentale della regione, tanto da far guadagnare alla località l’appellativo di “piccola Siena del Friuli”.

Dopo una visita della località ci recheremo in un prosciuttificio per una merenda degustazione firmata “San Daniele”.

Proseguiremo alla volta di Spilimbergo, la città del mosaico, una tra le più belle ed interessanti città d’arte del Friuli, situata sulla sponda del Tagliamento, di antiche origini si sviluppò nel medioevo a partire dal Castello e dal borgo vecchio circondati da spesse mura.

L’attuale centro urbano conserva l’originale improntamedievale.

La cittadina ospita la prestigiosa scuola MOSAICISTI DEL FRIULI nota a livello internazionale, che fa qui notare la sua presenza rendendo Spilimbergo un museo a cielo aperto, in una storia narrata da tessere multicolori.

Percorreremo la via principale, C.so Roma, per raggiungere gli edifici più importanti, Palazzo Romanico, le chiese di San Giovanni e San Giuseppe, per poi raggiungere la Torre Orientale, che apparteneva alla cinta muraria e fu realizzata nel 1304.

Accanto si potrà ammirare la Casa Dipinta con affreschi del XVI secolo.

Una curiosità: gli archi della torre non sono uguali, l’arco rivolto verso Piazza del Duomo è più alto rispetto a quello sull’altro lato.

Infine arriveremo al Duomo o meglio Duomo Arcipretale di Santa Maria Maggiore, costruito a ridosso dell’antica cinta muraria e particolare per i suoi 7 rosoni.

Al termine rientro in hotel, cena e pernottamento.

Dopo la prima colazione ci dirigeremo verso Villa Manin per ammirare questo grandioso e armonico complesso settecentesco, una delle più belle Ville Venete.

Prestigiosa dimora dei Nobili Manin, tra cui LUDOVICO GIOVANNI MANIN, 120° ed ultimo Doge della Repubblica di Venezia.

Proprio Ludovico firmò il trattato di Campoformio con cui Napoleone decretò la fine della Serenissima.

Faremo una sosta per ammirare gli esterni della Villa ed il suo parco all’inglese che la circonda.

N.B. gli interni sono visitabili solo in occasione di eventi o mostre.

Ripartiremo quindi alla volta di Pordenone, città situata ai piedi delle Dolomiti Friulane, nel mezzo della regione ricca di verdi vallate e torrenti montani.

Andremo alla scoperta del suo centro storico, con i suoi edifici in stile gotico, rinascimentale e barocco.

Come l’antico ed affascinante Municipio, posto nella parte più antica ed elevata dell’abitato, in stretta relazione col Duomo e col Porto Fluviale sul Noncello.

Il Duomo Concattedrale di San Marco, in stile romanico-gotico-neoclassico, custodisce opere del Tintoretto, del Pordenone del Giorgione e altri artisti.

Il suo campanile padroneggia con i suoi 72 mt di altezza.

La struttura si presenta interamente in cotto e con pianta trapezoidale.

Palazzo Tinti, successivo al XVI secolo, testimonianza architettonica barocca, è caratterizzato da una mole imponente e classicheggiante e da un fronte diviso in tre parti come si usava nel Rinascimento Veneziano.

Lungo il corso Vittorio Emanuele fiancheggiato da portici che, a parte quelli di Bologna, risultano tra i più lunghi d’Italia, vedremo un susseguirsi di palazzi affrescati, botteghe e caffè storici.

Qui potrete gustare il vostro pranzo.

Nel primo pomeriggio ci recheremo a Sacile, graziosa cittadina dall’ atmosfera veneziana con i suoi giardini lungo le rive del fiume Livenza che l’ha resa potente per secoli con il commercio fluviale.

Da qui partiva il legname, diretto a Venezia, che serviva a costruire le gondole.

In città si nota il carattere veneto nei tanti canali e ponti tant’è che ancora oggi è chiamata il ‘Giardino della Serenissima’.

Il centro si sviluppa su 2 isole, con la Piazza del Popolo che ha ancora l’aspetto di un piazzale dedicato al carico/scarico merci dai battelli.

D’obbligo una sosta sul ponte Livenza da dove si ammira una delle cartoline più belle di Sacile, si potrà notare il fiume con sullo sfondo il campanile del Duomo, dedicato a San Nicolò, circondato dal fiume con la facciata inserita in un’ambientazione idilliaca.

Ma ora dopo tanta bellezza dobbiamo salutare questa meravigliosa regione.

H.15.30 Partenza per il viaggio di ritorno. Arrivo previsto in serata.